Dress code rosso sangue – Marina Di Guardo
Siamo fortunati! Marina Di Guardo ci invita a un evento da VIP, pieno di trash, di assurdità e di boiate varie. C’è solo una cosa: è richiesto un dress code rosso sangue.
Siamo fortunati! Marina Di Guardo ci invita a un evento da VIP, pieno di trash, di assurdità e di boiate varie. C’è solo una cosa: è richiesto un dress code rosso sangue.
Per tutto il resto dei miei sbagli non mi pentirò mai abbastanza di aver letto il romanzo di Camilla Boniardi, un rosa logorroico, illogico, privo di trama e di emozioni.
Siamo tutti bravi con i fidanzati degli altri, ma non siamo tutti bravi a scrivere. Tommaso Zorzi, in particolare, con questo libro lo dimostra in modo cristallino.
Il romanzo di Teresa Ciabatti sembrava bellezza, ma dopo un’attenta ispezione ci siamo accorti che si tratta di monnezza coperta da una tovaglia pregiata.
Gianrico Carofiglio, spossato da problemi zen, scrive un moscio romanzo giallo in cui tenta di raccontare la disciplina di Penelope, una (forse) tosta detective.
“A riveder le stelle” è un saggio che ci racconta la Divina Commedia in modo accessibile e divertente. Ma Aldo Cazzullo commette qualche errore storico e filosofico…