Appunti di un giovane medico – Michail Bulgakov

Ti piace? Condividilo!
IL GIUDIZIO:

giovane medico bulgakov

“Ma no… io lotterò. Io io… Io…” E un dolce sonno dopo quella notte difficile mi rapì. Si stesero come un velo le tenebre d’Egitto… e in mezzo io… armati di spada, o forse di uno stetoscopio. Avanzo… combatto… in un posto selvaggio. Ma non sono solo. Avanza con me la mia armata: Dem’jan Lukic, Anna Nikolaevna, Pelageja Ivanna. Tutti in camice bianco, e tutti avanti, avanti…
Il sonno è una gran bella cosa!…

Ma sì, sbirciamo

Se Il maestro e Margherita è il romanzo studiato e scritto per essere eterno, Appunti di un giovane medico è uno squarcio sulla vita privata di Bulgakov.

Si tratta di una raccolta di racconti, che vedono come protagonista un medico da poco laureato e tirocinante in uno sperduto angolo di campagna, lontano dalla città e da qualsiasi evento, dove superstizione ed ignoranza regnano sovrane. I racconti sono chiaramente autobiografici in quanto Bulgakov stesso, dottore in medicina, si ritrovò in condizioni assai simili a quelli del protagonista. Per di più, Appunti di un giovane medico segna il passaggio dall’attività medica a quella letteraria dell’autore: egli si sente fragile ed affida tutte le sue insicurezze alla scrittura.

Sguainate lo stetoscopio!

I racconti sono uniti tra loro da diversi tratti comuni, come la figura dell’ “eroe”: il protagonista sente di dover salvare vite ad ogni costo, e si immagina come un guerriero armato, anziché di spada, di stetoscopio. E tuttavia questo giovane medico è tutt’altro che invincibile e sicuro di sé: egli è spesso spaventato dai casi clinici che gli si presentano, e nel libro si susseguono i suoi pensieri ansiosi, le sue insicurezze, la rabbia per non ricordarsi a menadito le nozioni dei suoi testi universitari.

Dopotutto, un conto è studiare sui libri, un altro è vedere dal vivo la sofferenza, le carni maciullate, il sangue, il pus, e le piaghe della pelle; soprattutto è difficile avere così tanta responsabilità sulle spalle, non riuscire a salvare chi ripone infinita fiducia su di te. È quindi analizzata la psiche del protagonista, e ne seguiamo passo passo il percorso di formazione: lo studente scrupoloso, che tanto si è impegnato per laurearsi con il massimo dei voti, è costretto ad affrontare una realtà durissima e ritmi di lavoro massacranti, e diventerà un uomo. Non un uomo sicuro di sé ed infallibile, perché nella medicina non vi è mai nulla di certo, ma sicuramente un uomo che non indietreggia più davanti alle brutture della vita.

Smetto quando voglio?

Fra tutti, quello che ho preferito è stato l’ultimo racconto. Questo in realtà si distacca dagli altri e vede come protagonista un altro medico, ma tratta anch’esso un elemento autobiografico di Bulgakov, ovvero la sua dipendenza dalla morfina: infatti l’autore, nel curare una bambina dalla difterite, ne rimase infettato. I medicinali che dovette assumere per guarirsi gli provocarono effetti collaterali talmente insopportabili da indurlo a somministrarsi della morfina, e proprio da questa infatti il racconto prende il nome. Vengono analizzati tutti gli stadi della dipendenza, dall’euforia e dall’estremo benessere iniziale, al dolore, dall’ottimismo alla depressione più cupa, dallo “smetto quando voglio” all’ammissione della dipendenza.

Ma Bulgakov fa anche una velata ed acuta osservazione: l’amore ha un ruolo determinante nel salvare vite. L’autore stesso è riuscito a strapparsi via dalla dipendenza grazie al sostegno e alle cure della moglie, e non è un caso che il protagonista dell’ultimo racconto, la cui sorte sarà molto più severa, sia invece un uomo la cui moglie l’ha abbandonato per fuggire con l’amante. È quindi il senso di solitudine ad uccidere, perché è a causa di questa che “autorizziamo” le sostanze a prendere il sopravvento su di noi.

Buona lettura!

Sara

Ciao! Sono la fondatrice del blog letterario "Il pesciolino d'argento", amo profondamente i libri, l'arte e la cultura in generale.

Potrebbero interessarti anche...

Che cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *